B i o g r a p h y

English Bio



“Loconsolo sailed with ease and grace through all pieces and showed exceptional skills” 

– J. C. Elias, The Jordan Times, AMMAN

The National Italian newspaper “Il Tirreno”, hailed jazz vocalist Emiliano Loconsolo’s “Sophisticated, elegant, delicate voice, almost fragile like Chet Baker, fascinating in his melodies and in his velvet swing.”  Trained in both jazz and classical voice he has cultivated a vocal technique that seamlessly blends tenor and countertenor registers into a hybrid sound that is increasingly finding its place within new music. His versatility shines through in his performances of the American Songbook, instrumental compositions by Billy Strayhorn and Charles Mingus, contemporary art songs and his own arrangements of rarely heard Italian folks songs.

Biografia Italiana



“L’unica speranza del canto Jazz al maschile…” 

– Afo Sartori, Il Tirreno, ITALY

Emiliano Loconsolo ha iniziato a formarsi in canto jazz frequentando, nel 1996-97, i seminari di Sheilah Jordan e Rachel Gould e, nel 1998, accedendo alla Scuola Civica di Jazz di Milano, sotto la guida di Roberta Gambarini, Enrico Intra e Franco Cerri.

Nel 2002, dopo aver ricevuto il Berklee College of Music’s International Best Talent Scholarship, si è trasferito a Boston, negli Stati Uniti, dove ha ottenuto nel 2004 il New England Conservatory Merit Award e dove, nel 2006, ha conseguito il diploma di conservatorio con specializzazione in Jazz Performance. Nel corso degli anni di formazione negli Stati Uniti, ha affinato la tecnica canora e il repertorio con Kevin Mahogany e Mark Murphy, ha perfezionato la dizione inglese ed ha inoltre acquisito competenze in materia arrangiamento per small ensemble e composizione Jazz con Dave Holland, Cecil McBee e Ran Blake.